Qualità
con il carattere del territorio
Bosco del Merlo è l’espressione più matura di un progetto che da molti anni coinvolge la famiglia Paladin, e si esprime attraverso vini che raccontano la tipicità del territorio, in tutte le sue sfumature. Un percorso vitivinicolo che unisce tradizione, cultura e coraggio; utilizza le tecnologie più avanzate, nel totale rispetto dell’etica e dell’ambiente in cui si opera, allo scopo di soddisfare clienti ed estimatori con una qualità senza compromessi e con prodotti di carattere autentico, destinati ai tavoli dell’alta ristorazione italiana e internazionale.
Benvenuti
in Bosco del Merlo
Bosco del Merlo è l’espressione più matura di un progetto che da molti anni coinvolge la famiglia Paladin, e si esprime attraverso vini che raccontano la tipicità del territorio, in tutte le sue sfumature. Un percorso vitivinicolo che unisce tradizione, cultura e coraggio; utilizza le tecnologie più avanzate, nel totale rispetto dell’etica e dell’ambiente in cui si opera, allo scopo di soddisfare clienti ed estimatori con una Qualità senza compromessi e con prodotti di carattere autentico, destinati ai tavoli dell’alta ristorazione italiana e internazionale.

I nostri vini

Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG Brut Bosco del Merlo
Il miglior Prosecco da sempre viene creato utilizzando esclusivamente un’ottima materia prima e sono indispensabili la cura e l'attenzione nella selezione dell’uva migliore, fragrante, croccante e con la giusta acidità. Valdobbiadene Prosecco Sup...

Rosè Bosco del Merlo
Questo vino si distingue per il suo colore rosa delicato, con tenui riflessi aranciati e un perlage fine e persistente, molto piacevole alla vista e al palato, un profumo fresco e floreale. Il sapore è secco e persistente, con una grande freschezza.

Prosecco Bosco del Merlo Millesimato Doc Brut
Prosecco Brut Bosco del Merlo è ottenuto da uve Glera che, giunte alla corretta maturità, sono vendemmiate nelle ore notturne per garantire la preservazione delle caratteristiche aromatiche dell’uva.

Sauvignon Blanc Turranio
Un Sauvignon Blanc in purezza, frutto di un accurato studio di selezione clonale. La vendemmia separata dei diversi cloni del medesimo vitigno, in epoche diverse, permette di creare l’armonica complessità di questo prodotto.

Rosso Riserva Vineargenti
Questa riserva è ottenuta da un uvaggio di Merlot, vitigno bordolese, e Refosco dal Peduncolo Rosso, vitigno autoctono. Entrambi coltivati in Lison, zona ad elevata vocazionalità per le uve rosse.

Prosecco Bosco del Merlo Extra Dry Millesimato
Prosecco Extra Dry Bosco è ottenuto da uve Glera, provenienti dalla zona storica di produzione. Un’area dove il microclima particolarmente vocato si combina perfettamente con un terreno antichissimo.

Verduzzo Soandre
Il Soandre è un vino interamente pensato in vigneto. Una parte dell’uva è raccolta in una fase anticipata della maturazione ed è destinata all’appassimento, mentre il resto rimarrà a lungo in pianta per subire un processo di surmaturazione.

Pinot Grigio Tudajo
Il Pinot Grigio è una varietà molto difficile da coltivare: il grappolo compatto e l’elevata vigoria rendono necessarie numerose operazioni in verde, sia per modulare il bilancio energetico della pianta.

Chardonnay Nicopeja
È un vitigno molto versatile che è largamente influenzato dall’ambiente di coltivazione. Perfettamente adattato al terroir nel corso dei decenni, grazie alla selezione clonale, lo Chardonnay Bosco del Merlo si distingue per la sua finezza ed elega...

Refosco dal Peduncolo Rosso Riserva Roggio dei Roveri
Refosco in purezza, vitigno autoctono friulano caratterizzato da un’epoca di maturazione piuttosto tardiva. Le uve sono selezionate nei vigneti più vecchi dell’azienda, perfettamente adattati al territorio.

Merlot Campo Camino
Un Merlot in purezza che esprime al contempo una forte identità varietale e una spiccata territorialità. Prodotto da una selezione dei nostri cloni migliori, i cui carichi produttivi vengono intensamente ridotti.

Cabernet Sauvignon Nono Miglio
Il Cabernet Sauvignon è un vitigno internazionale le cui caratteristiche sono molto influenzate dall’area in cui è coltivato. Grazie a un’attenta selezione clonale si sono propagati vitigni con un perfetto adattamento al territorio.
Le ultime news
Bosco del Merlo: il posto dell’infanzia ritrovata
Un dolce paesaggio tra Veneto e Friuli, dove la vite dialoga con scorci di campagna incontaminata. In questa vigna giardino, alle soglie di casa, i fratelli Paladin coltivano da anni un sogno ambizioso: creare vini con il carattere e la purezza del territorio. Tra questi filari è nata la “Viticoltura Ragionata”: un progetto che ripensa in modo innovativo l’ecosistema vigneto-giardino e pone l’ambiente e l’uomo al centro di un percorso sostenibile fatto di ricerca, “ascolto” del paesaggio, attenzione verso la biodiversità e responsabilità verso il futuro.
La tenuta si estende con quasi 100 ettari di verdi vigneti tra Veneto Orientale e Friuli, un territorio in cui la viticoltura e l’enologia godono di un’antichissima e rinomata tradizione. In quest’area l’amore per il vino e la viticoltura risalgono almeno all’epoca romana: nel I secolo d.C., Plinio descriveva questo fertile centuriato come un’immensa grande vigna e parlava delle navi che, colme di anfore vinarie, salpavano dai porti alto-adriatici alla volta di Roma. Secoli dopo, la Repubblica di Venezia importava la “nobile bevanda”, oggetto di scambi commerciali in tutto il suo dominio. Proprio nei terreni di Lison sono stati recentemente ritrovati referti che testimoniano il passato enoico del territorio.
Bosco del Merlo: il posto dell’infanzia ritrovata
Un dolce paesaggio tra Veneto e Friuli, dove la vite dialoga con scorci di campagna incontaminata. In questa vigna giardino, alle soglie di casa, i fratelli Paladin coltivano da anni un sogno ambizioso: creare vini con il carattere e la purezza del territorio. Tra questi filari è nata la “Viticoltura Ragionata”: un progetto che ripensa in modo innovativo l’ecosistema vigneto-giardino e pone l’ambiente e l’uomo al centro di un percorso sostenibile fatto di ricerca, “ascolto” del paesaggio, attenzione verso la biodiversità e responsabilità verso il futuro.

La tenuta si estende con quasi 100 ettari di verdi vigneti tra Veneto Orientale e Friuli, un territorio in cui la viticoltura e l’enologia godono di un’antichissima e rinomata tradizione. In quest’area l’amore per il vino e la viticoltura risalgono almeno all’epoca romana: nel I secolo d.C., Plinio descriveva questo fertile centuriato come un’immensa grande vigna e parlava delle navi che, colme di anfore vinarie, salpavano dai porti alto-adriatici alla volta di Roma. Secoli dopo, la Repubblica di Venezia importava la “nobile bevanda”, oggetto di scambi commerciali in tutto il suo dominio. Proprio nei terreni di Lison sono stati recentemente ritrovati referti che testimoniano il passato enoico del territorio.
