Il nome "Bosco del Merlo" deriva dalle carte topografiche locali e ricorda le foreste di roveri che anticamente ricoprivano il territorio.

La storia

Bosco del Merlo nasce nel 1977  ad Annone Veneto, quando Valentino Paladin realizza il sogno di creare vini frutto di pratiche sostenibili che potessero esprimere al meglio le potenzialità e l’identità del territorio, sigillandole nel tempo.

La visione innovativa del fondatore è perseguita dalle generazioni e oggi i suoi vini nascono nei territori del Veneto Orientale e Friuli Occidentale.  

Nel corso degli anni Bosco del Merlo si è avvalsa delle consulenze di enologi di fama come Franco Bernabei e Leonardo Valenti, e dei migliori tecnici delle Facoltà di Enologia e di Agraria delle Università di Padova e Milano, sempre alla ricerca delle soluzioni più all'avanguardia per l'ottenimento della miglior qualità con il minor impatto ambientale.

Arte del Vino

L’incontro tra un gesto creativo e un grande vino testimonia i percorsi inattesi che può compiere l’arte e le atmosfere che essa sa sempre creare.

Far incontrare la maestria del vinificare con i valori della cultura artistica italiana è una tradizione per i vini Bosco del Merlo.

L'emblema di questo progetto è rappresentato da Vineargenti Rosso Riserva, che porta la firma del grande artista contemporaneo Fabrizio Plessi.
Un’etichetta capace di suscitare emozioni, interesse, attesa, piacere del palato e dell’animo.